Il progetto indaga il rapporto tra la family language policy (FLP) e l’utilizzo della lingua da parte dei bambini, e come questi due fattori cambiano nella fase di transizione verso l’istruzione formale. Lo scopo è studiare mediante lo strumento del «contesto plurilingue» (Ritterfeld & Lüke 2013) la FLP di famiglie plurilingui prima e dopo il passaggio del figlio più grande alla scuola dell’infanzia o elementare. Per un periodo di diciotto mesi, nella Città di Bienne viene rilevato e analizzato in tre momenti diversi l’utilizzo della lingua da parte di bambini di venticinque famiglie con varie prime lingue mentre guardano un libro illustrato con un genitore e successivamente mentre raccontano (monologo) la storia a una collaboratrice o un collaboratore di lingua tedesca. Con il suo approccio longitudinale, il progetto contribuisce a colmare una lacuna. Finora, infatti, le ricerche sul passaggio all’istruzione formale e sulle condizioni in cui esso avviene erano prevalentemente trasversali oppure consideravano solo singoli aspetti della FLP.
Sia per la ricerca sia per la prassi scolastica è importante sapere come cambiano la FLP di famiglie plurilingui e l’utilizzo della lingua da parte dei bambini nella fase di transizione. Lo strumento del «contesto plurilingue» illustra concretamente come il personale insegnante può informarsi sul contesto linguistico delle allieve e degli allievi e documentarlo interpellando i genitori e i bambini stessi. I campioni linguistici rilevati e anonimizzati si possono inoltre mettere a disposizione del personale insegnante (anche futuro) a scopo di perfezionamento, affinché le e i docenti possano rendersi conto delle differenze nella formazione delle capacità linguistiche orali e della molteplicità di contesti familiari e scolastici. Le conclusioni empiriche che se ne traggono confluiscono nella formazione delle e degli insegnanti, e contribuiscono a formulare requisiti più realistici e a sviluppare competenze concrete per l’interazione con allieve e allievi plurilingui. I dati rilevati con i colloqui forniscono inoltre risposte sui cambiamenti, le sfide e le opportunità con cui sono confrontati i genitori plurilingui nella fase di transizione.